Riscaldamento da terra: pro e contro

Diciamoci la verità: nelle fredde mattine invernali, non c’è niente di più difficile di alzarsi dal letto e abbandonare il caldo piumone che ci ha coccolati per tutta la notte. L’unica speranza è quella di trovare fuori dal letto lo stesso calore a cui ci siamo abituati.

Un buon impianto di riscaldamento fa la differenza tra un buon inizio e una giornata che parte storta.

Una delle soluzioni preferite dai più freddolosi è il riscaldamento da terra (noto anche come riscaldamento radiante), che prevede il posizionamento dei tubi sotto il pavimento. Sfruttando la naturale tendenza del calore a salire verso l’alto, il riscaldamento da terra consente di raggiungere la temperatura desiderata in tutta la stanza nel giro di poco tempo.

Ma quali sono i pro e i contro del riscaldamento da terra? E con quali tipologie di pavimento è consigliabile installarlo?


Pro e contro

Se ami girare per casa scalzo, il riscaldamento da terra è decisamente la scelta giusta per te! Prima di prendere una decisione, però, è bene considerare attentamente tutti i vantaggi e gli svantaggi.

Al Magazzino della Piastrella e del Bagno amiamo la precisione, perciò abbiamo chiesto ai nostri esperti di indicare pro e contro per ognuno dei più importanti criteri di scelta: costo, efficienza energetica, manutenzione, comfort e controllo della temperatura.

 

1. Costo

Pro: Il riscaldamento da terra è un investimento a lungo termine perché, riuscendo a mantenere una temperatura costante all’interno della casa, permette anche di risparmiare sulle bollette.

Contro: L’installazione del riscaldamento da terra è più costosa di quella di un impianto tradizionale, sia per la tipologia dei materiali utilizzati che per il tempo necessario alla manodopera.

 

2. Efficienza energetica

Pro: Il riscaldamento da terra è uno dei sistemi più efficienti. A differenza dei comuni termosifoni, l’ambiente viene riscaldato uniformemente senza lasciare aree più fredde e riducendo al minimo la dispersione del calore.

Controindicazioni? Nessuna.

 

3. Manutenzione

Pro: Essendo nascosto sotto il pavimento, il sistema riscaldamento da terra è difficilmente soggetto a danneggiamenti e richiede poca manutenzione.

Contro: Nel caso in cui si verifichi un guasto, tuttavia, la riparazione sottopavimento può essere costosa e complessa. Ecco perché è ancora più importante affidarsi a professionisti che al momento dell’installazione prevedano sistemi di riparazione semplificati per ogni evenienza.

 

4. Comfort

Pro: Un grande vantaggio del riscaldamento da terra è il comfort. Camminare su un pavimento caldo nei mesi invernali è un piacere, e anche i più piccoli possono giocare comodamente sul pavimento senza rischiare un raffreddore. In più, l’impianto sottopavimento non solleva polvere come i tradizionali termosifoni, e contribuisce così a migliorare la qualità dell’aria.

Anche per quanto riguarda il comfort, nessun contro.

 

5. Controllo della temperatura

Pro: Come abbiamo visto, il riscaldamento da terra permette di mantenere una temperatura costante e omogenea in tutta la casa. Questo garantisce il comfort ed evita sprechi di energia…

Contro: …ma richiede anche un sistema di controllo adeguato. La regolazione della temperatura, infatti, è fondamentale sia per il corretto funzionamento dell’impianto, sia per la manutenzione del pavimento. Perché? Lo scopriamo nel prossimo paragrafo.

 

I pavimenti più adatti per il riscaldamento da terra

Valutati i pro e i contro generali, è fondamentale capire se il riscaldamento radiante si sposa bene con la tipologia di pavimento che hai già, oppure con quella che hai intenzione di scegliere in caso di una nuova casa o di una ristrutturazione.

Inutile negarlo: alcuni materiali si prestano meglio di altri al riscaldamento da terra. Vediamo quali.

  • Pavimenti in piastrelle o ceramica: Le piastrelle e la ceramica sono ottimi conduttori di calore e permettono una distribuzione uniforme dell’aria calda nell’ambiente, perciò sulla carta sono adatti al riscaldamento da terra. Con una controindicazione, però: in caso di danneggiamento, non è sempre facile trovare le stesse piastrelle acquistate in fase di installazione.

  • Parquet: La combinazione tra il calore naturale del legno e quello del riscaldamento da terra può offrire il massimo del comfort. Tuttavia, è importante scegliere parquet resistenti alle variazioni di temperatura – ad esempio quelli in legno massiccio o laminato – per evitare che nel lungo periodo si deformino.

  • Pavimenti in gres porcellanato: Il gres porcellanato è senza dubbio l’opzione più adatta per il riscaldamento da terra. Noto per la sua elevata conducibilità termica, il gres di qualità può distribuire il calore in modo uniforme nei diversi ambienti, offrendo il massimo comfort. In più, le caratteristiche fisiche di questo materiale lo rendono resistente sia all’umidità che alle variazioni di temperatura.

  • Pavimenti in cotto: La densità del cotto gli conferisce una buona capacità di accumulo termico, permettendo anche in questo caso una distribuzione uniforme del calore nell’ambiente. Allo stesso tempo, però, il cotto richiede anche una sigillatura ermetica per evitare infiltrazioni di umidità, soprattutto negli ambienti più umidi come il bagno.

 

Se stai valutando l’ipotesi di installare un impianto di riscaldamento da terra, vieni a trovarci nei nostri showroom o contattaci per saperne di più. Il team Magazzino della Piastrella e del Bagno ti aiuterà a trovare la soluzione perfetta per te!