Come pulire le fughe tra le piastrelle: i rimedi più efficaci

La pulizia del pavimento è un fattore molto importante per la nostra casa, sia per quanto riguarda l’igiene complessiva di tutto l’ambiente, sia per la resa estetica della stanza.  A volte però tenere pulito il pavimento con i metodi tradizionali non basta se poi non riusciamo a pulire efficacemente fino in fondo. Questo è ciò che succede generalmente per le fughe tra le piastrelle, che si presentano spesso nere e sporche, dando un senso veramente antiestetico al nostro pavimento, che sembrerà poco curato anche se passassimo lo straccio tutti i giorni. Oltre a questo occorre poi tenere presente che le fughe tra le piastrelle sono zone  dove si annida maggiormente lo sporco e la polvere, cosa che va a influire negativamente sul livello di igiene dei nostri ambienti.

Quali sono i rimedi più efficaci per pulire le fughe tra le mattonelle? Vediamone alcuni insieme:

  • BICARBONATO. È uno dei metodi più usati per la pulizia accurata dello sporco più ostinato. Il modo migliore per applicarlo è quello di miscelarlo insieme ad un po’ di acqua calda fino a creare una soluzione densa e applicarla poi sulle fughe sporche per circa 30 minuti. Se si nota che rimuovendo la soluzione un po’ di sporco rimane sempre, basterà applicare una leggera pressione con uno spazzolino da denti per pulire ancora più a fondo la fuga della piastrella.

 

  • ACETO. È un altro rimedio economico e veloce per pulire le nostre fughe, perché è un ottimo sbiancante ed un potente antimuffa. Il modo migliore per applicarlo è diluirlo insieme ad un po’ di acqua tiepida, metterlo dentro a un nebulizzatore e spruzzarlo direttamente sulle zone da trattare. Lasciarlo agire per 10/15 minuti e poi risciacquare con un panno umido.

 

  • ACQUA OSSIGENATA (130 volumi). Se le fughe sono particolarmente sporche e incrostate, allora è utile ricorrere all’acqua ossigenata a 130 volumi, che è possibile trovare dal ferramenta oppure in qualsiasi grande negozio per il fai da te. Il metodo migliore per applicarla è versarla direttamente sulle fughe del pavimento e poi andare a strofinare energicamente con uno spazzolino da denti. Attenzione: essendo una sostanza molto forte, occorre quindi usare sempre i guanti di gomma per non irritare la pelle ed è importante ricordarsi di far areare la stanza dopo averla usata. Se lo sporco non va completamente via nemmeno con questo metodo, allora potete provare a miscelare insieme con l’acqua ossigenata un po’ di fecola di patate, tenendo come quantità di riferimento un bicchiere di acqua ossigenata per tre cucchiai di fecola di patate. Applicare il composto ottenuto e lasciarlo agire per almeno un’ora e poi rimuovere il tutto con un panno bagnato.

 

  • VAPORE. Se volete pulire le fughe con qualcosa di più delicato, potete provare con il vapore. È veramente un ottimo  rimedio perché non è chimico e inoltre, grazie al suo calore che arriva a più di 100 gradi, è capace di sciogliere ed eliminare lo sporco e la polvere più difficili da togliere. Se avete un vaporetto è molto semplice da usare perché basta direzionare il getto del vapore sulle fughe per vedere lo sporco sciogliersi in breve tempo.  Si raccomanda solo di fare molta attenzione a non scottarsi con il vapore, perché è più facile di quanto sembri. Occorre eseguire le operazioni di pulizia con il vapore con molta cura per evitare spiacevoli inconvenienti.

 

Il nostro consiglio per evitare che le fughe si sporchino nel giro di poco tempo, costringendoci a pulirle di nuovo, è quello di passare la cera sul pavimento almeno una volta a settimana, poiché tende a creare un vero e proprio strato protettivo evitando che le fughe si sporchino prima del dovuto.

Se invece lo sporco è così evidente e difficile da togliere, si può pensare al rinnovo dello stucco, chiedendo l’aiuto di un esperto.